Presentazione
L’Istituto Comprensivo di Montale è nato nel 1999 per effetto del dimensionamento delle istituzioni scolastiche ed ha riunito le scuole che facevano parte della Direzione Didattica e la Scuola Media “Giulio Cesare Melani” sotto la dirigenza della Dott.ssa Elina Ercolini Zini, che ha lasciato l’incarico il 31 agosto 2010.
Nell’A.S. 2010/2011 ha assunto la reggenza la Dott.ssa Angela Desideri, già Dirigente dell’Istituto Comprensivo “B. Sestini” di Agliana.
Nell’A.S. 2011/2012 ha assunto la dirigenza il Dott. Serafino Giangregorio.
Dall’Anno Scolastico 2012/2013 ha assunto la dirigenza il Dott. Mauro Guarducci.
L’Istituto Comprensivo raccoglie tutte le scuole situate nel Comune di Montale, dalla Scuola dell’Infanzia, alla Scuola Primaria fino alla Scuola Secondaria di 1° grado.
Garantisce quindi un percorso unitario di formazione grazie alla stretta collaborazione sul piano progettuale e operativo che facilita il passaggio degli alunni da un ordine di scuola all’altro.
L’Istituto Comprensivo si colloca in un Comune con quasi 11.000 abitanti (10.789), numero in costante aumento dai dati dei censimenti dal dopoguerra: 10.143 nel 2001, 9.807 nel 1991, 8.804 nel 1981, 7.718 nel 1971, 6.410 nel 1961, 5.552 nel 1951, il cui territorio si articola in una zona di pianura fortemente urbanizzata ed un’ampia zona collinare/montana dove risultano dislocati piccoli paesi e frazioni.
Dal punto di vista socio–economico le attività prevalenti sono artigianato e piccola industria, soprattutto nel settore tessile, che hanno favorito l’immigrazione, in lento ma progressivo aumento, di cittadini di altre nazionalità; negli ultimi anni, per le favorevoli caratteristiche naturali e urbane del territorio, si è sviluppata una discreta immigrazione anche di liberi professionisti e impiegati nel terziario, dalla vicina Provincia di Prato.
L’aspetto culturale-ricreativo nel territorio è particolarmente curato: sono presenti iniziative musicali, sportive, d’animazione e culturali che svolgono un’azione formativa nei confronti dei giovani e che possono assumere un ruolo significativo nell’ottica della costruzione di un “sistema” formativo integrato.